giovedì 24 maggio 2012

Dizionario di tutte 'e cose - B come Bombassi

Della plebe

Il popolo è una bestia varia e grossa,
ch'ignora le sue forze; e però stassi
a pesi e botte di legni e sassi,
guidato da un fanciul che non ha possa,
ch'egli potria disfar con una scossa:
ma lo teme e lo serve a tutti spassi.
Né sa quanto è temuto, ché i bombassi
fanno un incanto, che i sensi gli ingrossa.
Cosa stupenda! e' s'appicca e imprigiona
con le man proprie, e si dà morte e guerra
per un carlin di quanti egli al re dona.
Tutto è suo quanto sta fra cielo e terra,
ma nol conosce; e, se qualche persona
di ciò l'avvisa, e' l'uccide ed atterra.

Tommaso Campanella

Nota stocastica 1: in questo programma, la parola "cultura" non compare nemmeno una volta. 
Nota alla nota stocastica 1: idem per la parola "mafia".
Nota alla nota stocastica 2: idem per la locuzione "criminalità organizzata" .
Nota alla nota stocastica 1 e alle note alle note stocastiche 1 e 2: la parola "internet" è invece nominata sei (6) volte.
Nota stocastica 2: senza la Grecia, non saprei nemmeno dire "economia".
Unica nota in tema, molto succinta: bombassi: coniata da Campanella, dal lat. bombus (frastuono), cfr. sp. bombazo (scoppio di bomba - v. Firpo), forse tiranni o imbonitori del popolo, - v. L. Bolzoni. 
Nota di rimando: "tutto è suo", quindi anche l'America e persino Parma.
Non era l'unica, in realtà: una modesta proposta di luogo di pellegrinaggio, secondo solo ad Orta, paese natale di Ernesto Ragazzoni.
Nota personale 1: rimpiango sempre di più la fine della poesia didascalica.
Nota personale 2: sono felice. 
Note migliori: queste.
Note niente male: quelle di Bruno Osimo in Bar Atlantic, Marcos y Marcos, 2012, grazie al quale, tra una nota del ferroviere e quelle del barista, della libraia, dell'imenologo, del guardone, del podografo, ecc., ho finalmente scoperto qual è il singolare femminile di goyim (goyah), il che mi risparmierà in futuro circonlocuzioni più o meno lunghe, come ad esempio "siccome appartengo ai goyim..."
Nota minacciosa: potrei proseguire con altre note, naturalmente, e non è escluso che lo faccia, un giorno.

2 commenti:

  1. Nota 1: grande risorsa, comunque, le circonlocuzioni.
    Nota 2: interessante la quasi assonanza fra bombazo e il bombaso, con la "s" dolce" che le mie nonne usavano col significato di bambagia (locuzione tipica: tì che te sì cresù sul bombaso), decisamente lontano dall'altro.

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  2. Nota 1: si impara a farne largo uso, quando ci si abitua a parlottare lingue non materne. Vero, grande risorsa.
    Nota 2: quel bombaso lì l'ho sentito anch'io (parenti materni veneti).
    Nota 3: grazie.

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