martedì 14 aprile 2009

A minha altura

Era a minha altura. Um livro
em cima da cabeça marcava
o lugar que um lápis semestralmente
riscava na parede da cozinha. A única sabedoria
dos ossos, crescerem
como a teia sólida de um propósito
e a anatomia mais transparente.
Centímetro e centímetro
espigava o corpo imaginário, essa contabilidade
que era assim íntima, pictórica,
como uma cena burguesa.

Traço a traço a parede da cozinha
tornou-se rupestre,
a infância uma ternura assustadora.
Esta era a minha altura.
Agora sou tão mais alto e mais pequeno.

Pedro Mexia

La mia altezza

Era la mia altezza. Un libro
in cima alla testa marcava
un punto che una matita semestralmente
segnava sulla parete della cucina. L'unica saggezza
delle ossa, crescevano
come il solido tessuto di un proposito
e l'anatomia più trasparente.
Centimetro dopo centimetro
faceva crescere il corpo immaginario, questa contabilità
che era così intima, pittorica,
come una spettacolo borghese.

Tratto dopo tratto la parete della cucina
si trasformava in pittura rupestre,
l'infanzia una spaventosa tenerezza.
Questa era la mia altezza.
Ora sono molto più alto e più piccolo.

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