domenica 12 maggio 2013

Aviso aos náufragos

Esta página, por exemplo,
não nasceu para ser lida.
Nasceu para ser pálida,
um mero plágio da Ilíada,
alguma coisa que cala,
folha que volta pro galho,
muito depois de caída.

Nasceu para ser praia,
quem sabe Andrômeda, Antártida
Himalaia, sílaba sentida,
nasceu para ser última
a que não nasceu ainda.

Palavras trazidas de longe
pelas águas do Nilo,
um dia, esta pagina, papiro,
vai ter que ser traduzida,
para o símbolo, para o sânscrito,
para todos os dialetos da Índia,
vai ter que dizer bom-dia
ao que só se diz ao pé do ouvido,
vai ter que ser a brusca pedra
onde alguém deixou cair o vidro.
Não e assim que é a vida?

Paulo Leminski
Distraídos venceremos, 1987

Avviso ai naufraghi
Questa pagina, per esempio,
non è nata per essere letta.
È nata per essere pallida,
un mero plagio dall'Iliade,
qualche cosa che tace,
foglia che ritorna al ramo,
molto dopo la caduta.

È nata per essere spiaggia,
chi conosce Andromeda, l'Antartide
l'Himalaia, sillaba sentita,
è nata per essere ultima,
quella non ancora nata.

Parole portate da lontano
dalle acque del Nilo,
un giorno, questa pagina, papiro,
dovrà essere tradotta,
in simboli, in sanscrito,
in tutti i dialetti dell'India
o anche solo in italiano,
dovrà dire buongiorno
a quel che è solo sussurrato al mio orecchio,
dovrà essere la pietra rude
su cui qualcuno ha lasciato cadere il bicchiere.
Non è così che è la vita?

Nessun commento:

Posta un commento