sabato 20 febbraio 2010

Dizionario di tutte 'e cose - R come Robotica


L'orologio elefante: dal Libro della Conoscenza degli Ingegnosi Dispositivi Meccanici (Kitáb fí ma'rifat al-hiyal al-handasiyya, noto anche come Automata) di al-Jazari, 715 (1315 d.C.) (prima edizione Baghdad 1206 d.C.); copia di Farkh ibn cAbd al-Latif. Inchiostro, colori e oro su carta.

Le ore sono indicate dal disco in cima all'orologio (inclinato, nella riproduzione), i minuti dalla penna dello scriba, che ruota stando seduto sulla groppa dell'elefante, all'interno della struttura. Il meccanismo è regolato da un serbatoio pieno d'acqua posto all'interno del corpo dell'elefante. Un catino perforato, collegato allo scriba tramite un sistema a pulegge, galleggia nell'acqua. Il foro regola la velocità con cui il catino vi affonda. A mano a mano che affonda, fa ruotare lo scriba. Quando il catino è completamente sommerso dall'acqua, fa rilasciare una palla da uno scivolo basculante posto sulla sommità della struttura, al quale è collegato sempre tramite pulegge. La palla, cadendo, colpisce una girandola che fa girare la fenice in cima, passa nel becco del falco e da questo nella bocca del serpente, che, ruotando attorno ad un asse orizzontale, la fa cadere nel serbatoio attraverso l'apertura disposta dietro il cavaliere (beh, elefantiere), riportando così sulla superficie del serbatoio il catino, e così via.

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