Attenzione,
ultimo rapporto:
alla fine del XX secolo, alle ore 16 e 15 minuti,
il popolo armeno ha lasciato il Paese
e ancora non è ritornato...
Dati segnaletici: popolo antico, tormentato,
ingegnoso, lavoratore, resistente,
occhi di una tristezza infinita,
cuore spaccato da tutte le parti...
I testimoni che l'abbiano visto sono pregati
di informarne con urgenza il Parlamento
che ha bisogno di elettori in occasione
delle prossime legislative...
Hovhannès Grigoryan
Avis de recherche: une anthologie de la poésie arménienne contemporaine, Éditions Parenthèses, 2006
Հովհաննես Գրիգորյան
Hovhannès Grigoryan è nato nel 1945 in Armenia, nella città di Leninakan (già Alexandropol, oggi Gyumri) e vive a Yerevan. È poeta, traduce poesie dal russo, dallo spagnolo e dall'inglese ed è segretario dell'Unione degli scrittori armeni.
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sai che non è mica scherzo?
RispondiEliminaEh, lo so, purtroppo.
RispondiEliminaMi ripeto, ma lo devo proprio fare: scrivi delle cose bellissime. Grazie.
(Il Medioevo fantastico di Baltrušaitis! L'ho letto nella traduzione italiana dell'Adelphi. Mi ripeto anche qui: fantastico)