Questo verso aggiunto cambiò completamente il significato dei quattro versi precedenti, vale a dire trasferì l'immagine da un universo confuciano ad un universo influenzato sia dal cristianesimo, sia dall'esistenzialismo. Anche la mia versione è un esempio di rifacimento, ma un esempio limite, poiché aggiunge addirittura un verso che non c'era nel testo di partenza. Si tratta di una poesia antica cinese, avente come tema il viaggio del Mandarino inviato in missione dall'Imperatore in qualche parte remota dell'Impero. Il testo nella mia traduzione recita:
Solo nella notte non riesco a prendere sonno.
Penso al mio Paese mille miglia lontano.
Quanti pensieri turbano il cuore del viaggiatore.
Questi capelli saranno domani invecchiati di un anno.
I versi della poesia originale propongono le malinconiche riflessioni sul tempo e sulla vita del funzionario cinese da una lontana e sperduta locanda, mentre il verso che io aggiunsi "Conosco l'ordine di viaggio: non posso aver paura" conferisce al tutto una nota eroica. "L'ordine di viaggio", o "foglio di via", è un mandato che è stato conferito e che, pur nel travaglio e nel dolore della solitudine, non permette di aver paura. Sebbene anche il mio verso possa essere letto dai nostri contemporanei in termini puramente esistenziali, per me rappresentava un atto di fiducia di tipo sostanzialmente religioso quale non avrebbe potuto esserci in un poeta cinese.
Franco Fortini, Realtà e paradosso della traduzione poetica, Napoli 1989
*
Proviamo a rileggerla ancora una volta, ora, tutta assieme:Solo nella notte non riesco a prendere sonno.
Penso al mio Paese mille miglia lontano.
Quanti pensieri turbano il cuore del viaggiatore.
Questi capelli saranno domani invecchiati di un anno.
Penso al mio Paese mille miglia lontano.
Quanti pensieri turbano il cuore del viaggiatore.
Questi capelli saranno domani invecchiati di un anno.
Conosco l'ordine di viaggio: non posso aver paura.
*
E un'altra volta ancora:
Solo nella notte non riesco a prendere sonno.
Penso al mio Paese mille miglia lontano.
Quanti pensieri turbano il cuore del viaggiatore.
Questi capelli saranno domani invecchiati di un anno.
Ma tu aspettami sulla riva, là dove il fiume è più azzurro.
Penso al mio Paese mille miglia lontano.
Quanti pensieri turbano il cuore del viaggiatore.
Questi capelli saranno domani invecchiati di un anno.
Ma tu aspettami sulla riva, là dove il fiume è più azzurro.
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