At Robben Island the political prisoners studied.
They coined the motto Each one Teach one.
In Argentina the torturers demanded the prisoners
Address them always as “Profesor.”
Many of my friends are moved by guilt, but I
Am a creature of shame, I am ashamed to say.
Culture the lock, culture the key. Imagination
That calls boiled sheep heads “Smileys.”
The first year at Guantánamo, Abdul Rahim Dost
Incised his Pashto poems into styrofoam cups.
“The Sangomo says in our Zulu culture we do not
Worship our ancestors: we consult them.”
Becky is abandoned in 1902 and Rose dies giving
Birth in 1924 and Sylvia falls in 1951.
Still falling still dying still abandoned in 2005
Still nothing finished among the descendants.
I support the War, says the comic, it’s just the Troops
I’m against: can’t stand those Young People.
Proud of the fallen, proud of her son the bomber.
Ashamed of the government. Skeptical.
After the Klansman was found Not Guilty one juror
Said she just couldn’t vote to convict a pastor.
Who do you write for? I write for dead people:
For Emily Dickinson, for my grandfather.
“The Ancestors say the problem with your Knees
Began in your Feet. It could move up your Back.”
But later the Americans gave Dost not only paper
And pen but books. Hemingway, Dickens.
Old Aegyptius said Whoever has called this Assembly,
For whatever reason—it is a good in itself.
O thirsty shades who regard the offering, O stained earth.
There are many fake Sangomos. This one is real.
Coloured prisoners got different meals and could wear
Long pants and underwear, Blacks got only shorts.
No he says he cannot regret the three years in prison:
Otherwise he would not have written those poems.
I have a small-town mind. Like the Greeks and Trojans.
Shame. Pride. Importance of looking bad or good.
Did he see anything like the prisoner on a leash? Yes,
In Afghanistan. In Guantánamo he was isolated.
Our enemies “disassemble” says the President.
Not that anyone at all couldn’t mis-speak.
The profesores created nicknames for torture devices:
The Airplane. The Frog. Burping the Baby.
Not that those who behead the helpless in the name
Of God or tradition don’t also write poetry.
Guilts, metaphors, traditions. Hunger strikes.
Culture the penalty. Culture the escape.
What could your children boast about you? What
Will your father say, down among the shades?
The Sangomo told Marvin, “You are crushed by some
Weight. Only your own Ancestors can help you.”
Robert Pinsky
Poesia composta da parti incoerenti
A
Robben Island i prigionieri politici studiavano.
Coniarono il motto
Ognuno Insegni ad un altro.
In Argentina i torturatori richiedevano ai prigionieri
che gli ci si rivolgesse sempre con un "
Profesor".
Molti miei amici sono pervasi dal senso di colpa, ma io
sono una creatura della vergogna, mi vergogno di dire.
Cultura: serratura e chiave. Immaginazione
che chiama le teste di pecora bollite "Smileys".
Il primo anno a Guantánamo,
Abdul Rahim Dost
scrisse le sue poesie in pashtu graffiando tazze di polistirolo.
"
Lo Sciamano dice che nella nostra cultura zulù non
adoriamo i nostri antenati, li consultiamo".
Becky viene abbandonata nel 1902 e Rose muore
di parto nel 1924 e Sylvia cade nel 1951.
Continuano a cadere a morire a venire abbandonate nel 2005
non si riesce a finire niente nemmeno tra noi discendenti.
Sono a favore della Guerra, dice il comico, sono solo contro
le Truppe: non sopporto quei Giovani.
Orgogliosa dei caduti, orgogliosa del figlio bombardiere.
Prova vergogna per il governo. Scettica.
Dopo che l'Uomo del Ku Klux Klan fu dichiarato Non Colpevole una donna della giuria
disse di non poter proprio condannare un pastore.
Per chi scrivi? Scrivo per i morti:
per Emily Dickinson, per mio nonno.
"Gli Antenati dicono che il problema alle tue Ginocchia
iniziò dai Piedi. Potrebbe risalire fino alla Schiena".
Ma dopo gli Americani diedero a Dost non solo carta
e penna, ma anche libri. Hemingway, Dickens.
Il vecchio Egizio disse Chiunque abbia convocato questa Assemblea,
qualsiasi ne sia stato il motivo - è un bene di per sé.
Oh ombre assetate che considerate le offerte, oh terra macchiata.
Ci sono molti Sciamani falsi. Questo è vero.
I Prigionieri di colore ricevevano pasti diversi e potevano indossare
pantaloni lunghi e biancheria, i Neri solo pantaloni corti.
No - dice - non gli dispiace per i tre anni in prigione:
altrimenti non avrebbe scritto quelle poesie.
Ho una mentalità provinciale. Come i greci ed i troiani.
Vergogna. Orgoglio. Importanza di un aspetto brutto o bello.
Ha visto qualcosa come il prigioniero al guinzaglio? Sì,
in Afghanistan. A Guantánamo era in isolamento.
I nostri nemici "si disradunano", dice il Presidente.
Non che qualcuno non possa commettere degli errori, parlando.
I profesores inventarono soprannomi per gli strumenti di tortura:
l'Aeroplano. La Rana. La Macchina per i ruttini dei neonati.
Non che quelli che hanno decapitato gli inermi in nome
di Dio o della tradizione non scrivano anche poesia.
Colpe, metafore, tradizioni. Scioperi della fame.
Cultura, la punizione. Cultura, la fuga.
Che motivo avrebbero per vantarsi di te i tuoi figli? Cosa
dirà tuo padre, giù tra le ombre?
Lo Sciamano ha detto a Marvin: "Sei schiacciato da qualche
Peso. Solo i tuoi Antenati ti possono aiutare".